ARGOMENTO:

se non ti pasticci le gambe quando sei agli inizi quando le fai?
Tanto son tue, fai cose piccole che puoi mettere a posto, valgon più di chilate di cotenna.
E poi Moghy, se a uno non gli trema la mano ai primi tatuaggi su altre persone, cos'è, un irresponsabile? Può essere anche il contrario, non diciamo sciocchezze gratuite.
Pratica e sacrificio sempre.

"Pasticciarsi" le gambe per fare delle prove va bene...ma se sai la teoria e cosa vuoi provare...esempio: sai che quel tipo di macchinetta e quel tipo di ago con quel tipo di colore ti danno un riempimento superlativo in quel punto del corpo se usati in un determinato modo...allora tu per far pratica preparari il tutto e metti in pratica la teoria...magari non avrai la manualità di farlo ma saprai cosa fare...ma qui parliamo di una persona che ha talmente poca esperienza e conoscenza che lo paragonerei a uno che per tagliare un albero tra una motosega e un trapano sceglie il trapano!...ovviamente non voglio essere offensivo...

Per quanto riguarda sperimentare su se stessi va bene ma ma non siamo invincibili un errore nel tatuarti oggi sarà il granuloma che ti verrà domani!...

Troppa fretta nell'imparare ragazzi di 18 anni che si aprono studi...vogliono sapere vogliono sapere...la conoscenza si raggiunge piano piano con impegno e sacrificio non in un giorno...invece di far serata il sabato sera vai a lavorare e metti da parte i soldi...quando hai abbastanza da parte compri attrezzatura SERIA e passi il sabato in bianco piegato su un tavolo a tatuare pelli per mesi...si fanno sacrifici si fanno rinunce...se spendi 30€ in macchinette e 800€ per un telefono allora tatuare non è la tua passione quindi fai altro...con questo voglio dire che troppi tatuano per soldi e non ci mettono ne passione ne inpegno ne sacrificio...per imparare si investe economicamente e spiritualmente...

Poi parliamo che sta tatuando con macchinette cinesi kit da 40€...tatuare pelle umana co sta m*rda ?...

tutto lavoro sprecato con un kit da 40euro. io se fossi in te darei fuoco al kit e comincerei a comprare una liner seria e un alimentatore serio.

pasticciarsi le gambe toglie semplicemente la possibilità di rovinare qualcuno se non te stessi, e quei pezzi rimarranno merda per una vita, non ci vedo il problema (nè granulomi), per me è solo un modo efficace per provare ad imparare.

Va da se che lo studio comanda su tutto, parto quindi col presupposto che se uno vuole questo nella vita, prima di impugnare una macchinetta (cotica o propria coscia) un fondamento teorico lo deve avere, sennò parliamo di aria fritta.

Oltre a buttar via le cinesate, e comprarsi una liner usata. E' d'obbligo e non può essere una questione di soldi.

Si investono danari, tempo ed energie. Se stai corto con una di queste tre cose vai malino e non molto lontano

In questo lovoro penso che bisogna rispettare la pelle che sia la tua o di qualcun'altro anche per non dare una brutta immagine di questo mestiere...ma questa è la mia opinione...non bisogna rovinare nessuno ne se stessi ne gli altri...la cotenna si butta la nostra pelle no...ci sono mille modi per far pratica l'ultimo è quello di usare la pelle umana...che sia la propria o quella degli altri...e si fa si fa quando si ha già una buona base...altrimenti finisci la pelle prima di imparare qualcosa...

punti di vista diversi.
Mi pasticcio le gambe per rispettare la pelle degli altri