Messaggero degli Dei, Lato Oscuro

VALENZE NEGATIVE

Il Corvo viene spesso utilizzato come metafora del lato oscuro della psiche umana e come portatore di cattivo presagio, assumendo quindi una valenza negativa.

Gli irlandesi credevano che la presenza di un gruppo di corvi appollaiati su un albero significasse la presenza di anime del Purgatorio.

Agli albori del Cristianesimo il corvo era visto come compagno del demonio e accompagnatore delle anime dannate.

La società britannica medievale temeva i corvi, a causa delle leggende pagane fondate sulla demonizzazione di questi volatili,  raffigurati come famigli delle streghe. 

Nella mitologia greca il dio Apollo punisce il corvo che gli consegna cattive notizie sulla donna amata mutando il suo colore da bianco a nero (questa è una delle tante storie che che ha decretato il corvo come portatore di presagi oscuri).

VALENZE POSITIVE

Come per ogni simbolo che si rispetti, però, a fare da controaltare a queste vedute ci sono numerose altre interpretazioni di carattere positivo.

In Cina ed in Giappone il corvo simboleggia l'affetto familiare, e nella mitologia i tengu, spiriti dispettosi ma anche saggi e dispensatori di insegnamenti nonchè esperti nella trasformazione, assumono spesso l'aspetto di corvi quando si avvicinano agli umani.

E' curioso notare come anche le popolazioni della costa nordoccidentale del Pacifico avessero una concezione del Corvo molto simile a quella giapponese del tengu. Anche in questo caso il noto rapace è una creatura dai poteri sovrannaturali, dotata della capacità di trasformarsi, dispettosa ed ingannevole ma alla fine dispensatrice di insegnamenti ed artefice della pioggia e della pesca del salmone.

Nella Bibbia il corvo rappresenta la chiaroveggenza.

Nella tradizione nordica assume il ruolo di messaggero degli dei, ed al pari delle Valchirie ha il compito di accompagnare le anime dei defunti nell'aldilà (e sulla scia di questa credenza si sviluppa il famoso film cult The Crow, interpretato da Brandon Lee).
Huginn e Muninn sono i due corvi associati al dio Odino: Huginn e Muninn viaggiano per il mondo portando notizie e informazioni al loro padrone.
Odino li fa uscire all'alba per raccogliere informazioni ed essi ritornano alla sera, siedono sulle spalle del dio e gli sussurrano le notizie nelle orecchie.
È da questi corvi che deriva il kenning dio-corvo che rappresenta Odino. 

Anche la tradizione nordamericana a volte vede il corvo come "il mediatore tra la terra dei viventi e la terra dei morti, che accompagna le anime nel loro ultimo viaggio".