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Rimozione dei Tatuaggi

Eliminare Tatuaggi con il Trattamento Laser

Come funziona la rimozione del tatuaggio con il laser


Un tatuaggio è formato da particelle di inchiostro iniettate sotto la superficie della pelle (nel derma) che, inglobate da particolari cellule denominate macrofagi, rimangono intrappolate in loco perchè troppo grandi per essere "smaltite" dal corpo.

La rimozione del tatuaggio si ottiene mediante l'utilizzo di Laser Q-Switched e Pico laser a picosecondi, tecnologie che permettono di intervenire selettivamente sui pigmenti del tatuaggio, scomponendone le particelle di pigmento in particelle più piccole e permettendo così ai magrofagi di eliminarle dal corpo per vie naturali.

I diversi pigmenti hanno spettri di assorbimento della luce specifici; per intervenire selettivamente, ogni tipo di pigmento deve essere trattato con un laser che emetta un livello di energia consono con il suo spettro di assorbimento.

Laser Q-Switched per rimozione tatuaggi

Alcuni pigmenti, come ad esempio i gialli e gli inchiostri fluorescenti, sono più difficili da trattare rispetto ai neri e ai blu più scuri, perché hanno spettri di assorbimento che i laser non raggiungono o raggiungono a malapena.
Il nero, che assorbe tutta la lunghezza d'onda del laser, è il pigmento che si elimina più facilmente.

La luce del laser deve penetrare sufficientemente in profondità nella pelle per raggiungere il pigmento del tatuaggio, per questa ragione i pigmenti più profondi nella pelle sono più difficili da rimuovere rispetto a quelli più vicini alla superficie.


Dove posso far rimuovere un tatuaggio?

Ecco i migliori CENTRI ATTREZZATI PER LA RIMOZIONE LASER DEI TATUAGGI:


Quanto tempo è necessario per rimuovere un tatuaggio?

La rimozione completa del tatuaggio richiede numerose sessioni di trattamento, generalmente distanziate di almeno sei o sette settimane.
Un trattamento ad intervalli più ravvicinati aumenta il rischio di effetti collaterali (cicatrici) e non aumenta necessariamente il tasso di assorbimento dell'inchiostro.

Ci sono una serie di fattori che determinano quante sessioni di trattamento saranno necessarie e quanto sarà efficace l'operazione: età del tatuaggio, densità dell'inchiostro, colore e posizione del tatuaggio.
Ad ogni sessione, parte delle particelle di pigmento del tatuaggio vengono frammentate e il corpo rimuove i frammenti più piccoli nel corso delle settimane successive.
Questo significa che dopo la sessione il tatuaggio comincia a svanire un pò per volta, con il passare dei giorni, seguendo tempi fisiologici che sono soggettivi e dipendono dal tipo di pelle, dalla circolazione e dalla reattività del sistema immunitario, nonchè, come abbiamo detto, dalle caratteristiche del tatuaggio stesso.

Il pigmento si deposita sul derma

La rimozione del tatuaggio è dolorosa?

La rimozione del tatuaggio non è particolarmente piacevole e chi vi si è sottoposto sostiene che sia più dolorosa dell'effettuazione del tattoo stesso.
Il dolore è paragonato a quello che si prova versando dell'olio caldo sulla pelle, o nel ricevere degli "schiocchi" di elastici.

La rimozione del tatuaggio provoca cicatrici?

Se tutte le norme post-operatorie del caso vengono seguite, non dovrebbero presentarsi cicatrici e quando questo succede è generalmente a causa dell'incuranza del "paziente".
Raramente si assiste a casi di tatuaggi che peggiorano (a causa della pessima qualità dei pigmenti utilizzati, cosa che può portare anche ad un paradossale oscuramento del tattoo) dopo il trattamento laser .
Un mirato test preventivo può scongiurare il problema.

Tra gli effetti collaterali della rimozione del tatuaggio con il laser citiamo fenomeni di ipopigmentazione (macchie bianche, più comuni in chi ha la pelle più scura) e iperpigmentazione (macchie scure) nonché cambiamenti strutturali nella cute: questi cambiamenti, comunque, sono quasi sempre temporanei e si risolvono spontaneamente.

Quanto costa rimuovere un tatuaggio?

La rimozione del tatuaggio è sicuramente più costosa della realizzazione del tatuaggio stesso.

La cifra dipende dal numero di sedute che si dovranno affrontare, il chè è strettamente legato alla dimensione del tattoo, alla posizione, alla sua età, al tipo di inchiostro utilizzato e alla quantità di colori utilizzati.

Il costo di una singola seduta di trattamento oscilla tra i 150 e i 600 euro e varia in base alla dimensione del tatuaggio e alle tecnologie impiegate dallo studio medico.

Per quali motivi le persone scelgono di rimuovere i tatuaggi?

Un sondaggio condotto nel 2012 da Harris Interactive riportava che il 14% degli adulti americani tatuati erano pentiti di essersi tatuati.
Un sondaggio analogo in Italia vedeva la percentuale scendere all'11%, in Inghilterra salire al 19%.

Tra le motivazioni più comuni di rimozione, ecco la top 3:

  • ero troppo giovane quando ho fatto il tatuaggio (20%);
  • è permanente e mi ha segnato per la vita (19%);
  • non mi piace più (18%).
Trattamento di rimozione tatuaggi con laser

Ad esempio:

  • Laser Alessandrite: per trattare il colore blu, il nero, il verde;
  • Laser QSA: per il verde;
  • Laser Rubino: per il nero, il blu, il verde;
  • Pulsed Dye Laser - Nd:Yag 532: per il giallo, il rosso, l'arancione e il viola;
  • Nd:Yag 1064: per il nero, nero/blu (indicato particolarmente per soggetti di carnagione scura).

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